Con 270 preferenze Gionata Gatticchi, esponente Pd, è stato il secondo più votato della lista a sostegno di Luca Secondi, assicurandosi di fatto un posto in consiglio comunale in maggioranza o all’opposizione a seconda della vittoria di uno dei due candidati di centrosinistra. L’avvocato tifernate, da anni attivo nella politica, dal 2011 al 2016 ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale. Soddisfatto del sostegno ricevuto si dice pronto a lavorare per il futuro della città.
Chi è Gionata Gatticchi? Di cosa si occupa nella vita?
Il mio impegno politico è iniziato in età giovanile, con passione ci siamo avvicinati ai movimenti studenteschi e alla sinistra giovanile, per poi avere impegni più diretti anche all’interno del Partito Democratico che ho contribuito a fondare insieme ad altri giovani. Ho 34 anni, faccio l’avvocato e sono da poco padre di una bimba di 15 mesi. La politica per me è una passione che spero di poter trasmettere. Dal 2011 al 2016 ho ricoperto il ruolo di consigliere comunale, oggi ci presentiamo agli elettori con una rinnovata voglia di partecipazione e devo dire che in questo Luca Secondi è stato in grado di mettere insieme una squadra realmente giovane che ha capacità, esperienza ed entusiasmo
E’ stato il secondo più votato nel Pd: si aspettava questo risultato?
Il risultato non è mai certo, uno si mette sempre in discussione e cerca con la convinzione delle proprie idee di convincere le persone della bontà del proprio progetto politico e di quello che si vuole fare per la città. Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato fiducia, è anche una bella responsabilità che da entusiasmo e riscontro sulla correttezza delle proposte fatte in campagna elettorale. Questo è motivo di vanto per tutta la squadra, non è soltanto il singolo che ha preso preferenze ma è un insieme, infatti sono state premiate sia giovani energie sia una squadra rinnovata che sta portando con il Pd un grande apporto con entusiasmo e convinzione.
Cosa hanno apprezzato di più le persone e come è stata gestita la campagna elettorale?
La campagna elettorale è stata un mix di nuovi e vecchi metodi. Da un lato c’è stata una presenza con i social media, strumento delle nuove generazioni che viene molto utilizzato, dall’altro abbiamo messo la faccia casa per casa andando a parlare con le persone e spiegando il progetto. Le idee che sono state messe in campo hanno convinto, sono idee buone e forti che possono portare in un momento così difficile a dare il giusto rilancio alla nostra città. Parlare con le persone e farci vedere sempre presenti alla fine ci ha premiato, i dati ci sono.
Cosa farete in questi ultimi giorni per cercare di convincere quella parte di elettorato che nel primo turno non vi ha dato fiducia?
Sicuramente non faremo accordi regionali come ha fatto qualcun altro. Noi ci poniamo con serietà e semplicità, abbiamo messo in campo delle idee e delle proposte valide, la coerenza del nostro progetto pagherà . Non può essere l’astio il collante che può far uscire una città da una crisi come quella attuale, penso che i cittadini possano vedere la serietà delle nostre idee. Credo che questo sia il principale volano che ci porterà a vincere in questa tornata elettorale. La nostra è una squadra realmente rinnovata, trovo più difficile portare la bandiera del rinnovamento quando hai il gruppo dirigente degli anni ’70, ’80 e ’90, di qua c’è una squadra realmente giovane e di questo siamo orgogliosi.
In caso di vittoria di Secondi si aspetta un ruolo in giunta?
Questo lo valuterà il candidato insieme alle forze politiche che lo hanno sostenuto. Noi siamo tutte persone che ci siamo fatti portatori, attraverso noi e la nostra candidatura, di un programma collettivo, penso che nessuno lo ha fatto per aspettarsi qualcosa. Sono convinto che Luca con la sua grande capacità amministrativa saprà mettere in campo una squadra forte e rinnovata e saprà fare bene per il futuro di questa città. Noi sicuramente abbiamo un grande entusiasmo, questo crediamo possa essere l’arma vincente.
Quale sarà il primo tema che porterete in consiglio, sia in maggioranza che all’opposizione?
I temi sono gli stessi che abbiamo presentato in campagna elettorale, se vinciamo avremo margine di applicarli con convinzione, se malauguratamente dovremo trovarci nei banchi dell’opposizione cercheremo di convincere la maggioranza che i nostri temi sono giusti. L’altro candidato sindaco passa da una maggioranza all’altra con estrema facilità, fino a due mesi fa era nella giunta Bacchetta, magari riusciremo a convincerla della bontà dei nostri atti se dovesse vincere lei, come quando eravamo della stessa squadra. Partiremo dai temi che ci hanno contraddistinto, in primis il lavoro, il sociale e la sicurezza urbana. Abbiamo messo in campo proposte veramente concrete, tenendo conto di ciò che può fare veramente il comune. Per noi è importante non lasciare indietro nessuno, questi sono per noi i principali valori che da sempre hanno caratterizzato il centrosinistra qua a Città di Castello, credo che questi li attueremo in maggioranza.