Due persone sono state denunciate dai Carabinieri della stazione di Caprese Michelangelo per due diverse vicende che si sono verificate nei giorni scorsi. Nel primo caso protagonista una donna con numerosi precedenti specifici, che utilizzando un profilo falso aveva messo in vendita in un sito di e-commerce uno smartphone a 500 euro: lo aveva acquistato un 16enne valtiberino che, una volta versata la somma in una carta prepagata, non aveva mai ricevuto l’oggetto. I Carabinieri, allertati dalla madre del giovane, hanno identificato la donna denunciandola per truffa aggravata e provvedendo alla chiusura dei suoi numerosi profili social e al sequestro del conto della carta prepagata.
Nel secondo caso denuncia per danneggiamento e violazione di domicilio per un geometra residente in Valtiberina. Il professionista aveva effettuato dei lavori di ristrutturazione commissionati da una donna che, insoddisfatta del risultato, aveva deciso di non versare l’intero compenso pattuito. L’uomo aveva reagito introducendosi abusivamente nel giardino dell’immobile ristrutturato danneggiando una piscina fuori terra con dei tagli lungo i bordi che l’avevano resa inutilizzabile. I Carabinieri sono risaliti all’autore dopo aver rinvenuto sul posto dei chiodi molto particolari: dapprima si sono rivolti senza esito ai negozi di ferramenta della zona, quindi alle falegnamerie, fino a scoprire che il geometra aveva commissionato proprio quei chiodi ad un falegname.