Un 48enne residente a Sansepolcro è stato denunciato dai Carabinieri della compagnia biturgense per furto aggravato continuato e danneggiamento. L’uomo è stato identificato come il responsabile della sottrazione di 20 serrature antiche risalenti, fanno sapere i militari, “al periodo tardo medioevale, al sedicesimo e al diciassettesimo secolo che sono state asportate da palazzi antichi e chiese della provincia di Arezzo, danneggiando i portoni nei quali erano installate”. I furti sono stati commessi da febbraio dell’anno scorso ad aprile di quest’anno.
L’uomo, dopo essere stato monitorato per giorni dai Carabinieri, è stato fermato mentre percorreva in bicicletta una via del centro storico di Sansepolcro. Nello zaino che portava in spalla, si legge nel resoconto dei militari, aveva “tutto il necessario per commettere un’effrazione: delle tronchesi, diversi cacciavite, un seghetto e dei coltelli”. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di recuperare tutte le serrature in una cavità cui si accedeva da una botola nascosta sotto un tappeto.
Il 48enne era stato già in passato arrestato dai Carabinieri di Sansepolcro per furto di opere religiose e reliquie, ed ha anche precedenti in tema di stupefacenti. Le serrature, che erano destinate al mercato clandestino e alla vendita online, saranno restituite ai proprietari nei prossimi giorni.