L’ultimo Dpcm anti-Covid non ha fermato le competizioni di livello nazionale e di conseguenza il Campionato italiano energie alternative può svolgersi regolarmente con le ultime due tappe in programma questo fine settimana. Ad ospitare la terza e la quarta gara della stagione sarà il Valtellina EcoGrenn, che si svolge nelle due giornate di oggi e domani con partenza e arrivo a Sondrio.
Sono 50 i punti ancora in palio per il titolo tricolore delle auto ecologiche, mentre il distacco che separa Chet Martino e Francesca Olivoni, alfieri di Piccini Paolo Spa e Scuderia Etruria Racing, dalla testa della classifica è di 14 punti. L’equipaggio su Seat Leon a biometano cercherà di centrare un’altra brillante prestazione dopo quella del precedente week-end di gara a Merate, quando centrò due secondi posti. Tutto ancora aperto anche per i campioni del mondo FIA in carica Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, a bordo della novità di questo campionato, la Toyota C-HR ibrido-metano di Snam4Mobility, che di punti da recuperare dalla testa della classifica ne hanno 25.
Gregari di lusso per tentare l’assalto alla vetta del campionato, e forse anche a qualche soddisfazione personale, saranno i collaboratori del nostro giornale Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, che faranno debuttare in gara la Volkswagen Golf a biometano di Piccini Paolo Spa. “Matematica e regolamento ci impediscono di concorrere alle classifiche nazionali, quindi saremo ben lieti di fare tutto il possibile per aiutare i nostri compagni di squadra a consolidare il loro podio nazionale. La vetta della classifica non è lontana e provare a vincere il titolo italiano sarà doveroso”, racconta Guido Guerrini, al ritorno alle gare dopo un periodo difficile: proprio a causa del Covid-19, infatti, è stato costretto a saltare appuntamenti decisivi sia per il campionato italiano che quello mondiale.
La competizione lungo le strade della Valtellina servirà anche per scoprire se oltre ai vincitori della precedente gara di Merate, che hanno dato forfait a Sondrio, ci saranno o meno altri concorrenti in grado di interpretare adeguatamente le variazioni del regolamento nazionale che hanno creato alcune polemiche dopo le prime due gare del campionato italiano. Ad oggi il podio del campionato nazionale è decisamente aperto: oltre al team valtiberino e a quello altoatesino, non va dimenticato tra gli altri l’ex campione italiano Vincenzo di Bella.