Il Vivi Altotevere Sansepolcro, in cerca di una vittoria che manca da due giornate, ospita al Buitoni il Pontevalleceppi nel turno infrasettimanale del campionato di Eccellenza umbra.
I bianconeri partono ancora una volta forte. Al 5’ Braccini serve Boriosi in area, ma il tuffo del portiere umbro Biscarini devia sul palo la conclusione. Da questo momento in poi sarà però poi il Pontevalleceppi a creare le occasioni da gol più nitide del primo tempo. Al 9’ Dragoni cerca di sorprendere sul primo palo Ranieri, ma l’estremo difensore biturgense risponde presente. Il numero 9 ospite ci prova nuovamente impattando di testa il cross dalla sinistra di Bonavolontà. La parabola è lenta ma angolata e Ranieri è bravo a intervenire. I primi combattuti 45 minuti si concludono quindi sul risultato di 0-0.
È il Pontevalleceppi a rendersi pericoloso a inizio ripresa, con Dragoni che al 7’ sfrutta l’errore di Arcaleni per rubare palla e involarsi verso Ranieri. Burzigotti sceglie bene il tempo in scivolata e sventa il pericolo deviando in calcio d’angolo. Al 12’ Ricci stacca su calcio d’angolo e non centra di poco la porta. La reazione del Borgo è affidata a Beers, ma il suo tiro, nato anch’esso sugli sviluppi di un corner, si spegne sul fondo.
Nel finale di gara il Sansepolcro dimostra di averne di più e spinge per ottenere il vantaggio. Al 35’ Carbonaro lancia per Boriosi, il quale serve Braccini che calcia dal limite dell’area, ma Biscarini riesce a parare. Tre minuti dopo è ancora il numero 7 bianconero Braccini a creare pericoli per la retroguardia del Pontevalleceppi, rientrando sul sinistro e cercando D’Urso sul secondo palo. L’attaccante biturgense riesce però solo a sfiorare il pallone, che si perde oltre la linea di fondocampo. Lo stesso numero 11 del Borgo ha poi sul piede l’ultima chance della partita, ma il suo tentativo dalla distanza al 43’ è impreciso.
L’arbitro fischia tre volte e lo spigoloso confronto tra VA Sansepolcro e Pontevalleceppi si chiude sul punteggio di 0-0. Per la quarta volta in cinque giornate i bianconeri riescono a mantenere inviolata la propria porta, ma è l’attacco, a secco da tre turni, che pare non girare a pieno regime.