Con il campionato di Eccellenza Toscana che dovrebbe ripartire il prossimo ottobre, la Baldaccio Bruni ha in programma di ritrovarsi sul campo intorno a settembre. Nel frattempo la dirigenza non rimane comunque con le mani in mano. In primis c’è la nomina del nuovo tecnico. Dopo anni in cui Anghiari aveva sempre deciso di puntare su allenatori in rampa di lancio, stavolta la scelta in panchina è caduta su Silvano Fiorucci. Un profilo di indubbia esperienza, e che nelle idee della società potrà non solo fare da mentore a un gruppo composto da molti giocatori giovani, ma anche occuparsi a tutto tondo dell’area tecnica: cosa difficile da chiedere a un mister alle prime armi.
Per quanto riguarda la rosa, la Baldaccio ha già messo a segno i primi colpi, con l’attenzione che è stata riservata prevalentemente al reparto d’attacco. Matteo Mortaroli, classe 1996, è un jolly offensivo ed ha già lavorato con Fiorucci quando quest’ultimo allenava l’Orvietana. Dal Città di Castello è arrivato Emanuele Sbardella: esterno d’attacco mancino di vent’anni. Il terzo attaccante messo sotto contratto dall’Anghiari è un centravanti: Federico Benedetti. Nonostante si tratti di un ragazzo del 2001, può contare già un’esperienza in Serie C con la Vis Pesaro e dopo essere tornato al Trestina nella seconda parte della stagione scorsa, arriva alla Baldaccio con la speranza di rilanciarsi tra i professionisti. L’ultimo acquisto è in realtà un ritorno. Il portiere classe 1991 Niccolò Conti si è infatti formato calcisticamente ad Anghiari e, dopo aver speso un paio di anni nelle categorie inferiori, si appresta a rientrare all’ovile.
Rimpolpato il reparto offensivo, doverosamente folto soprattutto nell’era dei cinque cambi, il mercato della Baldaccio andrà comunque avanti. Il Direttore Sportivo Alessandro Bruni ci ha rivelato che la società è in cerca di almeno tre ulteriori elementi: un portiere, un difensore che possa giocare anche a metà campo e soprattutto una mezzapunta.
Bruni si è comunque detto fiducioso in vista della stagione 2021/22. La squadra sarà idealmente composta da qualche giocatore esperto che potrà fare da chioccia ai tanti giovani presenti in rosa: calciatori che, nonostante siano nati negli anni 2000, possono già contare diverse stagioni in prima squadra. A questi si andranno certamente ad aggregare anche i ragazzi del settore giovanile. In questo senso sarà decisivo mister Fiorucci, al quale sarà dato il compito di scegliere gli elementi più adatti a fare il salto in prima squadra.