La Dukes Basket Sansepolcro è pronta per il tanto atteso ritorno in campo, oltre un anno dopo l’ultima gara ufficiale che fu disputata il 26 febbraio 2020. Un giorno a lungo sognato che è finalmente ormai arrivato e che rappresenta già di per sé una vittoria per chi pratica sport con passione e dedizione. La squadra diretta dal coach Pier Luigi Mameli giocherà oggi alle ore 18:30 in casa contro l’Amen Basket Aretina, nel match di esordio del girone D della Serie D. Debutto con derby quindi per il team biturgense, inserito in un gruppo che comprende anche Poggibonsi, Grafiche Valdelsa Colle Basket e Polisportiva Galli. Il format prevede una prima fase che si concluderà il 30 maggio e poi dei successivi raggruppamenti che serviranno per decretare promozioni e retrocessioni. Poule A1 e A2 con le prime 3 dei 4 gironi che daranno l’accesso per semifinali e finale e Poule B1 e B2 per decidere chi invece scenderà di categoria. Un format diverso ovviamente rispetto al passato, pensato per ridurre i tempi della stagione che sta per iniziare e concluderla a inizio luglio, per far fronte all’emergenza Coronavirus, garantendo allo stesso tempo uno svolgimento regolare e avvincente. La Dukes Basket si presenta al debutto con tanta voglia di ben figurare e di dare il massimo con ogni avversaria e in ogni gara di campionato, come sottolineato in questa intervista dal direttore sportivo Maurizio Corvina.
Maurizio, quanta voglia c’è intanto di tornare in campo dopo un così lungo stop e dopo tutte le difficoltà legate al Coronavirus?
Moltissima, sono 390 giorni che non giochiamo e in questo lasso di tempo ci sono state poche occasioni e periodi per allenarsi. I ragazzi non li teniamo più. Hanno grandi motivazioni.
Ci presenti la squadra guidata dal coach Pier Luigi Mameli, una garanzia di esperienza e professionalità tra l’altro, sottolineando conferme e novità rispetto al passato?
L’ossatura dell’anno scorso è stata confermata in blocco e in effetti ci sono stati soltanto due addii, quelli di Tosti e di Spillantini. I volti nuovi sono Kebede, un’ala da Arezzo classe 1994 e Martinelli guardia da Città di Castello classe 1995. Tra i nuovi possiamo considerare anche Gianadrea Fratini che l’anno scorso ha avuto appena 2-3 occasioni per giocare. Possiamo dire di avere una squadra con molta qualità in tutti i ruoli e con più di un giocatore per ruolo, un perfetto mix di esperienza, dato dagli atleti più “navigati” in rosa, unito alla grande voglia dei più giovani.
Come arrivate al debutto e che partita ti aspetti contro l’Amen Basket Aretina?
In questo mese e mezzo ci siamo preparati bene e abbiamo cercato di recuperare quella condizione che, a causa di tutti gli stop subiti, non era per niente facile ritrovare. Sicuramente arriviamo carichi al debutto. Il derby nasconde sempre insidie diaboliche, ma confidiamo in una grande partita, sperando di prolungare la striscia positiva che lo scorso anno si è interrotta solo a causa del lockdown.
L’esordio avverrà ovviamente senza il pubblico sugli spalti del Palazzetto dello Sport di Sansepolcro. Ci sarà modo per chi lo vorrà di vedere comunque la partita?
Il pubblico è sempre stato il nostro sesto uomo e purtroppo non sarà lì a sostenerci. Ci mancherà molto, ma ci adegueremo, come del resto hanno fatto tutti, a ogni livello e in ogni disciplina sport. La partita d’esordio potrà esser seguita da chi lo vorrà, visto che la trasmetteremo in streaming live sul nostro canale Facebook @BASKETDukes. A partire ovviamente dalle 18:30.
Qual è l’obiettivo della Dukes per questa stagione in Serie D?
È un po’ presto per dirlo. Sicuramente di ben figurare e di mantenere la categoria. Credo che già nel nostro girone ci siano squadre anche meglio attrezzate di noi per salire. Vedremo poi strada facendo. Di certo non scenderemo in campo per perdere, questo mai. Spero di essere più ottimista alla fine del girone di andata, quando avremo un’idea più chiara dei valori in campo.