Mancano ormai pochissimi giorni alla definitiva chiusura delle liste che prenderanno parte alle elezioni regionali toscane in programma il 20 e 21 settembre e la composizione delle forze in campo si sta delineando con sempre maggiore chiarezza.
Dalla Valtiberina trova conferma la voce che vedeva Egildo Magrini in lizza con “Sinistra civica ecologista”, una delle liste che appoggiano la candidatura alla presidenza della Regione di Eugenio Giani. Magrini, biturgense, è stato esponente di minoranza con il PD nel Consiglio comunale di Sansepolcro durante la Giunta Polcri ed ha successivamente lasciato il partito per aderire ad Articolo 1.
A sostegno di Susanna Ceccardi, invece, arriva Tonino Giunti, nella compagine di Forza Italia, di cui è attualmente consigliere comunale dopo essere stato candidato a sindaco di Sansepolcro per il centrodestra quattro anni fa: “Non ho aspirazioni ma sarà un sondaggio sul mio operato”, ha commentato, facendo una considerazione realistica rispetto alle concrete possibilità di strappare un seggio in Consiglio regionale, che per i candidati valtiberini è impresa storicamente improba.
Con Magrini e Giunti salgono a otto i rappresentanti del nostro territorio di cui è stata ad ora resa nota la candidatura. Eugenio Giani ne schiera quattro: a parte Magrini, anche Barbara Croci e Lorenzo Minozzi nella lista del PD e Andrea Mencaroni in quella che unisce Italia Viva e +Europa. Susanna Ceccardi ne conta altri due oltre a Giunti, ovvero i leghisti Alessandro Rivi e Maria Cecchetti. Infine, Mirco Meozzi è candidato in appoggio a Tommaso Fattori con “Toscana a Sinistra”. Non risultano invece valtiberini con il M5S, che candida a presidente Irene Galletti, il PC di Salvatore Catello, il PCI di Marco Barzanti e il “Patto per la Toscana” di Roberto Salvini.
I candidati del nostro territorio si apprestano dunque a una campagna elettorale e a un appuntamento con le urne che ciascuno vivrà con obiettivi differenti: chi puntando davvero tutto a venire eletto, chi limitandosi a una candidatura di servizio, chi facendo un “sondaggio sul proprio operato”, come ha detto Giunti. E c’è chi sfrutterà questa fase per porre più solide basi in vista delle amministrative in programma a primavera: a parte il monterchiese Minozzi, tutti gli altri candidati sono di Anghiari e Sansepolcro, che oltre ad essere i due Comuni più popolosi della vallata sono anche quelli che saranno chiamati tra pochi mesi ad eleggere sindaco e consiglio comunale.