Classe 1938, Guido Poggini era una figura molto nota a Sansepolcro e in Valtiberina su più fronti: dipendente Buitoni e poi fioraio al cimitero, è stato un attivo militante politico di sinistra, un appassionato tifoso del Sansepolcro Calcio e una colonna della Società Balestrieri.
Del sodalizio ha fatto parte per oltre 50 anni, centrando il suo miglior risultato al Palio della Balestra nel 1994. La manifestazione era collegata alla Lotteria nazionale, e la verretta di Guido Poggini, che conquistò il terzo posto, fece vincere 100 milioni di lire al fortunato possessore del biglietto a lui abbinato.
I balestrieri biturgensi hanno commemorato l’“amico e capitano” (del Rione di Porta Fiorentina) con un toccante messaggio su Facebook.
Altra grande passione di Poggini è stata la politica. Da sempre a sinistra, fu tra i fondatori del Partito Socialista di Unità Proletaria (PSIUP), poi fu dirigente locale di Democrazia Proletaria e, dopo la confluenza di DP nel Partito della Rifondazione Comunista, militò nel locale circolo “XIX marzo”. Proprio il circolo del PRC ricorda “una persona pulita e generosa che senza dubbio farà sentire la sua mancanza alla gente di Sansepolcro, compagni e non compagni”.
La nota del Vivi Altotevere Sansepolcro Calcio ha invece ricordato i trascorsi di Guido Poggini da guardalinee ai tempi del vecchio G.S. Borgo e la sua passione di tifoso.