La Dukes Basket Sansepolcro parteciperà al prossimo campionato di Serie D. La notizia è stata ufficializzata in questi giorni a seguito della domanda di ripescaggio presentata dalla società biturgense, che prima dello stop dovuto all’emergenza Coronavirus stava dominando il campionato di Promozione. La richiesta è stata accolta e rappresenta un meritato premio per quanto fatto nella passata stagione. Lo ha espresso a chiare lettere il dirigente Marco Cirignoni. “Francamente ci speravamo davvero tanto perché eravamo sicuri di essercelo meritato sul campo dove avevamo conseguito 17 vittorie su 18 gare giocate. È vero che ancora avevamo davanti i play off, un autentico terno al lotto perché basta una serataccia per compromettere un’intera stagione, ma il roster di cui disponevamo, l’esperienza del nostro staff e la presenza costante ed appassionata di un pubblico sempre più numeroso ci facevano ben sperare sull’esito di un campionato che, inutile negarlo, avremmo preferito vincere sul campo”.
Quali sono stati i passi che hanno portato al ripescaggio?
“L’iter è stato semplice e complicato al tempo stesso. Semplice perché non appena la Federazione ha aperto a questa possibilità ci siamo subito fatti avanti, complicato perché la risposta è arrivata dopo un paio di mesi e l’attesa non ha certo aiutato. Sapevamo che c’era la concreta possibilità di esser ripescati perché, ripeto, fino allo stop stavamo dominando, però nei due mesi di attesa si sono rincorse un sacco di voci che ci hanno anche fatto temere. Alla fine per fortuna è andato tutto bene, ma è stata un’attesa stressante”.
Come vi state preparando per questa nuova avventura?
“Siamo già ripartiti da quasi un mesetto, sulla base del gruppo che tanto bene ha fatto l’anno passato e con la solita filosofia di innesti mirati. Non ci piacciono infatti le rivoluzioni, perché farebbero perdere un sacco di tempo per trovare la quadra. Lo staff è confermatissimo con coach Mameli, ormai borghese doc, che guiderà la nostra prima squadra e tutto il settore under per dare una continuità sportiva e tecnica che è indispensabile. Lo supporteranno i coach Antonelli e Lucifero che ormai da anni stanno portando avanti un ottimo lavoro, mentre la new entry sarà Pennacchini, un giovane coach Dukes che si sta impegnando moltissimo con risultati più che lusinghieri. A capo del “progetto Prima Squadra Dukes”, ancora una volta Maurizio Corvina, vera e propria istituzione societaria in questo ambito. A livello tecnico pochi innesti ma mirati. E’ partito capitan Spillantini che andrà a giocare a Vieste in C Gold (augurissimi a Guglielmo) e sono arrivati a darci una mano Francesco Martinelli dalla vicina Città di Castello e Jonny Kebede dal Valdarno. Ritorni graditi poi quelli di Niccolò Cirignoni e Leonardo Allegrini, dopo un annetto sabbatico causa studi universitari”.
Quando scatterà il campionato?
“Ci siamo ritrovati in palestra ad inizio settembre in previsione di un campionato di Serie D che si aprirà nel weekend del 1° novembre. Il Coronavirus ha praticamente fatto slittare l’inizio dell’attività agonistica di una ventina di giorni rispetto al solito”.
Come valuti il prossimo campionato di Serie D?
“La serie D sarà di sicuro un campionato di livello alto con tante squadre ambiziose che si presenteranno ai nastri di partenza per vincere o per provare a farlo. Saremo 32 in tutta la Toscana divise in 4 gironi da 8 con una seconda e una eventuale terza fase per un campionato comunque lungo e pieno di insidie per una neo promossa come noi. Non sappiamo quali siano ad oggi le favorite alla vittoria finale perché molte squadre non le conosciamo o non conosciamo il mercato che hanno fatto. Di sicuro però noi siamo convinti di aver messo in piedi un’ottima squadra con il giusto mix di esperienza e gioventù che ci permetterà di affrontare il campionato con il piglio e la faccia tosta giusti per fare bene. Questo è il nostro obiettivo primario, poi i conti come sempre (Coronavirus permettendo), si faranno alla fine e solo lì capiremo come saremo andati tenendo conto che affronteremo diverse “nobili decadute” e tante squadre toste e ben organizzate come pensiamo di essere anche noi. Ovviamente aspettiamo tutti gli appassionati e i curiosi al campo per venirci a vedere e darci una mano dagli spalti”.