In un periodo di pandemia mondiale in cui il digitale è stato fondamentale per affrontare i difficili mesi di chiusure e restrizioni, la cultura è stata ripensata partendo da una nuova prospettiva, più virtuale e alla portata di tutti, un nuovo modo per godere delle bellezze del patrimonio artistico comodamente da casa. Da qui è partita l’idea del progetto RIM, la rete interattiva museale dell’Alta valle del Tevere che coinvolge numerose realtà culturali e museali presenti nel territorio tifernate. La RIM nasce come sito internet e applicazione per gli smartphone, una vera e propria rete virtuale che collega, in un percorso ben definito a livello storico-artistico, i comuni di Città di Castello, San Giustino e Monte Santa Maria Tiberina, mettendo in evidenza i luoghi più affascinanti e ricchi di storia. Lo scopo è quello di promuovere le bellezze del territorio, andando a puntare sul digitale come strumento pensato per accompagnare la visita in presenza, consentendo al turista e al visitatore locale di reperire informazioni in merito ai luoghi di maggior interesse attraverso un modo nuovo e più “smart”, alla portata di tutti per la sua semplicità di utilizzo.
In merito a ciò, abbiamo dialogato con Vincenzo Tofanelli, assessore alla cultura di Città di Castello: “l’idea della rete interattiva museale nasce a seguito di un bando regionale per contributi al sostegno delle attività culturali. E’ partito tutto nel 2020, precisamente a marzo, quando già stavano iniziando le prime chiusure causate dal Covid: ci siamo riuniti nella sala del consiglio già tutti distanziati e demoralizzati perché sapevamo che da lì a poco avremmo dovuto chiudere tutto senza sapere nulla di certo. C’era grande sconforto, ma anche questa bella opportunità per investire in qualcosa di importante. Insieme al settore cultura abbiamo pensato a questa rete interattiva che coinvolgesse tutti i rappresentati dei musei e dei luoghi di interesse del territorio di Città di Castello, San Giustino e Monte Santa Maria Tiberina”.
Un progetto finanziato dalla regione Umbria e pensato per offrire all’utente un’esperienza interattiva che, come precisa l’assessore “renderà più agevole la conoscenza dei nostri luoghi di cultura. Vogliamo che questo progetto abbia un seguito anche nel futuro, quando si potrà tornare alle visite in presenza, tanto che abbiamo pensato di mettere a disposizione dei comuni materiale tecnico (tipo pc) per mantenere sempre aggiornata la rete. Siamo partititi con San Giustino al quale abbiamo donato qualche giorno fa il primo kit informatico. Sarà fondamentale, nel tempo, mantenere sempre aggiornato il portale affinchè questo bel progetto non diventi obsoleto e non si vada a perdere. Dico che, fra le cose negativa portate da Covid, questa è stata sicuramente una cosa molto positiva perché ci ha spronato a pensare a qualcosa di nuovo e importante per la ripartenza dei nostri beni culturali”.
L’assessore Tofanelli, inoltre, ci da alcune anticipazioni in merito al nuovo accordo siglato con il museo civico di Sansepolcro: “un’altra cosa interessante che sto portando avanti come assessore alla cultura è l’accordo con il museo civico di Sansepolcro, accordo pensato per dare la possibilità di frequentare, con agevolazioni, due importanti luoghi di cultura in Umbria e in Toscana, il museo civico di Sansepolcro e la pinacoteca di Città di Castello. Chi visita il museo civico avrà diritto ad uno sconto per l’acquisto del biglietto per la pinacoteca e viceversa. Promuoveremo presto questo progetto che ci auspichiamo aiuti ad accrescere il numero dei visitatori”.