Nei teatri di Anghiari, Pieve Santo Stefano e Monterchi saranno di scena anche questo fine settimana appuntamenti legati alle rassegne in corso di svolgimento nei tre comuni valtiberini.
Si comincia questa sera alle ore 21 al Teatro comunale di Monterchi con il penultimo appuntamento della rassegna di teatro popolare Paesi a teatro: in scena lo spettacolo Sanbusà, scritto e diretto da Roberta Sodi e interpretato dalla Compagnia del Polvarone di Arezzo.
Domani, sabato 22 aprile, alle 21, nell’ambito della stagione Normalité, il Teatro dei Ricomposti di Anghiari vedrà invece sul palco Damiano Ottavio Bigi, protagonista della danza contemporanea, allievo di Pina Bausch e Papaioannou, che insieme a Łukasz Przytarski porterà in scena Un discreto protagonista. Lo spettacolo vuole essere occasione di riflessione e di scambio sul processo creativo e sulla questione della composizione del movimento e della struttura.
Sempre domani alle 21.15 appuntamento musicale al Teatro Giovanni Papini di Pieve Santo Stefano con la rassegna Pieve Classica: sul palco con Arezzo all’opera i fratelli Peppe e Michele Arezzo, il primo al pianoforte e il secondo come voce recitante. Per Peppe Arezzo si tratta di un ritorno a Pieve Classica dopo la performance del 2020 con il cantante Lorenzo Licitra, vincitore dell’edizione di X Factor che aveva lanciato i Måneskin. Il musicista siciliano, diplomato al Santa Cecilia, vante tante collaborazioni con artisti di livello internazionale, a partire da Amii Stewart, di cui dal 2007 cura arrangiamenti e tour.
Nel pomeriggio di domani, alle ore 17, appuntamento anche a Sansepolcro, nei locali di CasermArcheologica, con l’incontro tra studenti e artisti dal titolo Lo spazio della narrazione. Ospiti Alessandra Baldoni, Francesco Capponi, Paolo Cavinato, Gabriele Galimberti e Giorgio Tentolini.
Domenica 24, alle 18.30, si alza di nuovo il sipario del Teatro di Monterchi per La paura mangia l’anima di Rainer Werner Fassbinder, spettacolo coprodotto da Laboratori Permanenti con la compagnia Theater Rotwelsch di Stoccarda, per la regia di Alberto Fortuzzi, l’interpretazione di Caterina Casini e Wael Habib e il coro composto da Mauro Silvestrini, Irene Bistarelli, Roberto Cangi, Paola Giuntini, Giulia Mariotti, Umberto Nicastro. Lo stesso spettacolo sarà di scena anche sabato 23 alle 21 al Teatro Astra di San Giustino.