Oggi in Valtiberina è stato registrato un nuovo caso di coronavirus. A comunicarlo è la Usl Toscana Sud Est nel suo consueto report giornaliero sull’evolversi dell’epidemia da Covid-19, dove si riportano tre nuovi casi in provincia di Arezzo: sono un uomo 73enne di Badia Tedalda, una persona di 59 anni del capoluogo e una di 46 anni di Cavriglia.
Sono inoltre 2 le guarigioni registrate nell’Aretino nelle ultime 24 ore, ma nessuna di queste riguarda i comuni della nostra vallata.
La giornata in Valtiberina
Il sindaco Alberto Santucci ha così commentato il nuovo caso riscontrato a Badia: “Il nostro concittadino sta bene ed è in isolamento domiciliare da ieri. Mercoledì pomeriggio saranno effettuati i tamponi ad una decina di persone che hanno avuto contatti ravvicinati con lui. Questa è la riprova che non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia, ma continuare con comportamenti responsabili: distanze e mascherine sempre!”
A poche ore dalla ripartenza delle attività ancora ferme, il sindaco Mauro Cornioli ha scritto una lettera rivolta all’intera comunità di Sansepolcro e in particolare ai titolari di tutti quegli esercizi che da domattina potranno nuovamente alzare la serranda: “Riscopriamo il bello degli acquisti sotto casa, dove sono garantite fiducia, competenza e professionalità. Teniamo viva la nostra città e la nostra economia. Auguri quindi a chi domani riprenderà la propria attività. Auguri agli studenti universitari e agli studenti delle superiori che si preparano agli esami di maturità. Non sarà facile per nessuno, ma riappropriarsi della nostra vita sarà una bella sfida.”
Negativi anche gli ultimi tamponi effettuati tra gli ospiti ed operatori della Rsa di Pieve Santo Stefano. A comunicarlo è il sindaco Claudio Marcelli con un videomessaggio direttamente dal lago di Montedoglio nel quale spiega anche che ci saranno ulteriori indagini legate al nuovo caso positivo riscontrato alcuni giorni fa.
