Covid: in Valtiberina nuovi casi a Sansepolcro, Anghiari e Sestino

Sono 47 i positivi registrati nella provincia di Arezzo a fronte di 904 tamponi. L’Asl: “Fino al 18 dicembre le adesioni per la prima fase di vaccinazioni”

Foto: pagina Facebook Regione Toscana

Dopo alcuni giorni di tregua, il bollettino Covid della Usl Toscana Sud Est torna nuovamente a interessare anche i comuni della Valtiberina. Sono in tutto 109 i nuovi casi registrati nell’intera area vasta, 47 dei quali provenienti dal territorio provinciale aretino. Quattro i positivi individuati in Valtiberina, e in particolare ad Anghiari (2 casi), Sansepolcro (un caso) e Sestino (un caso).

I tamponi eseguiti in provincia di Arezzo sono 904 (2.478 nell’area vasta) e le persone positive in carico sono 790. Si registrano infine 48 guarigioni e due decessi che riguardano due uomini di 84 e 94 anni entrambi ricoverati all’ospedale San Donato.

Vaccinazioni Covid, la comunicazione dell’Asl

Oggi l’ufficio stampa dell’azienda sanitaria ha reso noto che entro venerdì 18 dicembre è possibile esprimere la propria adesione alla prima fase vaccinale anti-Covid. “Le operazioni prenderanno il via dal 15 gennaio e i primi destinatari saranno gli operatori sanitari, socio sanitari ed alcuni soggetti più fragili, come gli ospiti delle residenze sanitarie assistite – precisa l’Asl prima di illustrare le modalità organizzative nella distribuzione del vaccino – Essendo una fase estremamente delicata è stato previsto un apposito protocollo per prevedere con la massima precisione il numero di dosi necessarie. La vaccinazione non è obbligatoria, ma è necessario conoscere con anticipo la volontà dei singoli destinatari per poter indirizzare alla Regione il numero più preciso di dosi.”

“La quantità in arrivo in Toscana corrisponde, al momento, al numero totale di queste due fasce di popolazione, quindi circa 130.000 dosi – aggiunge l’azienda – La Regione ha indicato con una mail, a tutti gli operatori le modalità per accedere ad una piattaforma dedicata a raccogliere le adesioni volontarie, inserendo i propri dati personali. L’adesione è volontaria e non è in alcun modo vincolante. I singoli soggetti potranno esprimere il loro consenso a sottoporsi a questa prima fase vaccinale entro le ore 12 di venerdì 18 dicembre 2020.” Il primo vaccino disponibile sul mercato europeo, e quindi, nazionale è quello prodotto dalla Pfizer, alla quale EMA dovrebbe concedere l’autorizzazione il prossimo 29 dicembre. “Tutte le informazioni ufficiali sulle caratteristiche del vaccino saranno quindi fruibili solo dopo quella data” conclude la Usl.

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