Covid, 5 casi in Valtiberina. Cornioli: “Settimana senza contagi alla Rsa”

Il report dell'azienda sanitaria indica la presenza nuovi positivi a Sansepolcro, Monterchi e Pieve Santo Stefano. Sono 66 i casi in provincia

Foto: pagina Facebook Regione Toscana

Oggi si registrano cinque nuovi cittadini della Valtiberina positivi al Covid-19. A confermarlo è la Usl Toscana Sud Est nel consueto bollettino pomeridiano sull’evolversi dell’epidemia nel territorio. “Il numero di nuovi positivi nella macroarea è di 116 unità – si legge – di cui 66 nella provincia di Arezzo e per i quali sono stati effettuati 583 tamponi.”

I contagi nella nostra vallata riguardano i comuni di Sansepolcro (2 positivi contatti stretti di caso), Monterchi (2 positivi) e Pieve Santo Stefano (1 positivo). “Le persone positive in carico sono 927 – aggiunge l’Asl – si registra una guarigione e nessun decesso.”

Il punto del sindaco Cornioli

Come ogni domenica, il primo cittadino Mauro Cornioli ha fornito alla popolazione un aggiornamento esaustivo sull’andamento dell’emergenza sanitaria a Sansepolcro negli ultimi sette giorni. “Da domenica scorsa ad oggi i nuovi casi sono stati 11 – spiega – Nelle settimane di gennaio i casi sono stati: la prima 33, la seconda 21, la terza 13 e come detto questa settimana 11.”

Riguardo alla delicata situazione della RSA San Lorenzo, dove sono decedute due persone, Cornioli spiega che “non ci sono stati contagi nuovi nella settimana, pertanto sono 19 gli ospiti e 8 gli operatori.
3 ospiti sono guariti e tornati in RSA, mentre uno è in ospedale e domani raggiungerà gli altri 13 nelle strutture di cure intermedie. Nessuno è in condizioni critiche.”

Dopo le consuete raccomandazioni alla popolazione nell’adottare comportamenti responsabili, il sindaco ha quindi fornito tutti i numeri aggiornati di questa seconda fase dell’emergenza al Borgo: “I positivi totali sono 399 (in questa settimana + 11). Dei 399 casi totali, 341 sono guariti (+ 26 in questa settimana). Gli attualmente positivi sono 48. Di questi, 32 sono in isolamento domiciliare, 3 ricoverati in ospedale e 13 in strutture di cure intermedie. A loro vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione. In questa settimana non ci sono stati decessi di cittadini residenti. Dall’inizio della seconda fase sono deceduti 10 nostri concittadini.”

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