Oggi si registrano otto nuovi casi di coronavirus nei comuni della Valtiberina. Lo conferma la Usl Toscana Sud Est nel consueto comunicato pomeridiano relativo all’andamento dell’epidemia nel nostro territorio. “Il numero di nuovi casi positivi nella Asl Tse è di 287 unità – si legge – di cui 154 nella provincia di Arezzo e per i quali sono stati effettuati 1.092 tamponi.”
Per la nostra provincia si tratta del più alto numero di nuovi positivi dall’inizio dell’anno. Ad Arezzo, in particolare, si sono registrati ben 75 casi dalle 14 di ieri alle 14 di oggi. Nella vallata, invece, si evidenziano 4 nuovi positivi a Sansepolcro, 3 ad Anghiari ed uno a Monterchi. “Le persone positive in carico sono 1.592. Si registrano 45 guarigioni e nessun decesso” aggiunge l’Asl.
Cornioli: “A Sansepolcro attualmente 121 positivi”
Il sindaco biturgense Mauro Cornioli, come ogni domenica, ha condiviso su Facebook una serie di numeri e considerazioni sulla situazione dell’epidemia al Borgo: “Negli ultimi sette giorni i casi sono stati 40, in diminuzione rispetto alla settimana precedente. Nelle cinque precedenti settimane infatti abbiamo avuto 13, 11, 16, 37, 62 casi. Da due settimane siamo Zona Arancione decretata dal Ministero della Salute e lo saremo anche la prossima. Probabilmente tra una settimana la Toscana andrà in zona rossa. La provincia di Perugia passa da zona rossa rafforzata a zona arancione rafforzata.”
Il primo cittadino rivendica quindi l’importanza dell’aver effettuato uno screening a tappeto sulla popolazione: “Lo abbiamo fortemente voluto e ci ha evidenziato un dato significativo: a Sansepolcro 16 positivi su 5000 tamponi circa, e di questi almeno la metà sarebbero stati evidenziati comunque dal tracciamento. Il dato ci dice che il tracciamento è efficace e pertanto da considerarsi veramente eccellente.”
Sulla delicata situazione delle scuole, il sindaco spiega che “nell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo convenuto di monitorare giornalmente la situazione con un gruppo allargato a tutti i Capigruppo Consiliari, dove abbiamo condiviso unanimemente la decisione di riprendere l’attività didattica nelle nostre scuole. Pensiamo che il ritorno dei ragazzi e dei bambini in presenza sia auspicabile, per consentire loro di riprendere l’attività didattica e sociale a cui tutti teniamo in modo particolare. Sarà emessa un’ordinanza che consentirà al Dirigente Scolastico di sospendere una classe nel momento in cui uno studente diventa “contatto stretto di un caso positivo” e fino al risultato del tampone dello studente che, se negativo, consentirà di riprendere le normali attività. E’ un modo ulteriore, oltre i protocolli sanitari, per tenere controllata la situazione e salvaguardare ancora di più la salute di ragazzi, insegnanti e personale scolastico. Fino a ieri quella classe avrebbe continuato l’attività.”
“A tutte le famiglie che hanno familiari in quarantena raccomandiamo di isolarli il più possibile visto che potrebbero essere positivi e che altri membri della famiglia possono continuare ad uscire – aggiunge Cornioli – Ricordo che la situazione è costantemente monitorata dal Comune assieme ad ASL Toscana sud est, Regione Toscana e Prefettura. Il tracciamento da parte del settore Prevenzione della ASL viene effettuato mettendo in quarantena i contatti stretti di sospetti contagi da variante, non più quelli avvenuti negli ultimi 2 giorni ma quelli avvenuti negli ultimi 14.”
Nuovo decesso tra gli ospiti della Rsa San Lorenzo, dove la situazione ad oggi è la seguente: “non ci sono contagi nuovi da 5 settimane, nessuno degli ospiti è in ospedale; 4 sono nelle strutture di cure intermedie, di cui 3 in buone condizioni e 1 in condizioni più complesse. In questa settimana un ospite che era in condizioni critiche è deceduto.”
Il post del primo cittadino si è quindi concluso con un’ampia carrellata di numeri: “dall’inizio della seconda fase dell’emergenza, al Borgo i positivi totali sono 554 (in questa settimana + 40). Dei 554 casi totali, 420 sono guariti (+ 20 in questa settimana). Gli attualmente positivi sono 121. Di questi, 109 sono in isolamento domiciliare, 8 ricoverati in ospedale e 4 in strutture di cure intermedie. A loro vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione. In questa settimana c’è stato il decesso di due nostri concittadini (di cui uno era nella Rsa, come detto sopra). Giungano alle famiglie le più sentite condoglianze. Dall’inizio della seconda fase sono deceduti 13 nostri concittadini.”