All’indomani delle festività pasquali, il Comando provinciale dell’Arma ha diffuso un report esaustivo sulle attività condotte dai Carabinieri nel corso del lungo weekend. In queste particolari giornate, i militari hanno garantito “una cornice di serenità e tranquillità alla popolazione, nell’ambito di un rinforzato servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere ed al controllo delle particolari prescrizioni di questo periodo pandemico.”
L’impegno delle forze dell’ordine è stato imponente fin dalle prime luci della giornata di sabato e per tutti i tre giorni, come evidenziato nel comunicato dei militari: “Tramite numero di emergenza telefonico 112 sono arrivate circa 120 tra richieste di intervento e semplici domande di informazioni. L’Arma ha dispiegato sul territorio 212 pattuglie in divisa ed in borghese con un impiego complessivo di 430 militari.”
Riguardo alle specifiche azioni intraprese, “si è posta particolare attenzione al capoluogo, alle principali arterie viarie ed ai vari paesi della provincia in special modo in orario serale e notturno. Gli equipaggi hanno controllato in totale 64 esercizi commerciali e 457 mezzi tra autoveicoli e motocicli, identificando 1125 soggetti ed elevando 21 verbali al Codice della Strada per molteplici infrazioni.”
Per quanto concerne invece il rispetto delle disposizioni legate alla pandemia, i militari spiegano che nelle giornate di Pasqua e Pasquetta vi è stato un “focus su parchi ed usuali luoghi di aggregazione, che in varie circostanze ha portato alla sanzione di 31 persone sia italiane che straniere per il mancato rispetto delle normative per il contenimento del Covid-19.”
Nella parte finale del report, il Comando provinciale cita un paio di episodi nei quali vi è stato un ingente impiego di personale e mezzi di soccorso: tra questi vi è anche l’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Sanserpolcro che, assieme ai Vigili del Fuoco di Arezzo, hanno ritrovato una bimba di due anni smarritasi alle ore 12 circa del lunedì dell’Angelo all’interno di una vasta area boschiva in località “La Scheggia”, nel comune di Anghiari. “Alle ricerche della minore – si legge – che si era allontanata sfuggendo involontariamente al controllo dei genitori, mentre fervevano i preparativi della Pasquetta, hanno preso parte anche alcuni familiari e conoscenti della bambina seguendo il personale coinvolto nella battuta. Tanto spavento, ma dopo circa un’ora la vicenda si è conclusa con un lieto fine, il ritrovamento è infatti avvenuto nei pressi di un cespuglio a circa 600 metri dal luogo della scomparsa, dove la piccola si era nascosta forse perché impaurita.”