Città di Castello, presentato il 54° Festival delle Nazioni

Si è svolta ieri mattina la conferenza stampa di presentazione presso Palazzo Donini a Perugia. L’edizione 2021, per la prima volta, renderà omaggio alla Norvegia

Si è svolta ieri mattina la conferenza stampa di presentazione del 54° Festival delle Nazioni, in programma dal 20 agosto al 18 settembre a Città di Castello. Per la prima volta la manifestazione renderà omaggio alla Norvegia e alla cultura musicale scandinava, con 15 concerti in programma e numerosi eventi collaterali nei luoghi d’arte dell’Alta Valle del Tevere. Fra gli ospiti del festival, spicca il nome di Raphael Gualazzi che aprirà la manifestazione con un concerto all’aperto in piazza dell’Archeologia a Città di Castello. Il famoso cantautore si esibirà con Gianluca Nanni alla batteria e Roberto Bartoli al contrabbasso, proponendo un viaggio sonoro fra stride piano, jazz, blues, e fusion.

Alla conferenza stampa hanno partecipato la presidente della regione Umbria Donatella Tesei, il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, il presidente del Festival delle Nazioni Leonardo Salcerini, il direttore artistico Aldo Sisillo e l’ambasciatore di Norvegia in Italia Margit Tveiten, in collegamento da Roma. “Devo riconoscere a questo importante festival che anche lo scorso anno, pur essendo alle prese con la pandemia, non si è fermato” dichiara la presidente Tesei. “Quest’anno il ricco programma è molto importante e rientra in un percorso di ripresa di tutte le nostre attività, comprese queste culturali che fanno molto bene alla nostra regione anche dal punto di vista dell’attrattività turistica. Attrattività che stiamo portando avanti con molta determinazione, grazie ad una campagna promozionale su tutte le più importanti reti nazionali per ricollocare l’Umbria al centro delle richieste dei visitatori e dei turisti italiani e mondiali”.

Ringraziamenti da parte dell’ambasciatore di Norvegia in Italia Margit Tveiten: “Sono molto felice che il Festival delle Nazioni dedichi la sua 54° edizione alla Norvegia con un focus sulla nostra musica e cultura. Dopo più di un anno in cui è stato difficile viaggiare, finalmente è arrivata una riapertura e la possibilità di uno scambio fra i nostri paesi. Per la prima volta musicisti norvegesi potranno venire a suonare in Italia durante il festival. Come ambasciata saremo molto felici di essere presenti  durante i giorni della manifestazione. Ringrazio la presidente della regione, il sindaco di Città di Castello e il presidente del festival per averci aperto le porte dell’Umbria e della città e per aver creato questa occasione speciale. Mi auguro che questa bella collaborazione fra Italia e Norvegia continui ad essere sempre più proficua”. 

Quindici concerti ed tanti eventi collaterali animeranno Città di Castello e alcune località limitrofe dell’Alta Valle del Tevere, proponendo una ricca selezione musicale in un panorama artistico di spessore. Il direttore artistico Aldo Sisillo dichiara che “è la prima volta che ospitiamo la Norvegia, vogliamo esplorare la nascita della scuola musicale norvegese in rapporto alla grande musica della cultura europea e degli altri paesi che formano la Scandinavia. Già dal ‘700 in Norvegia sono nate forti tendenze alla creazione di un’identità nazionale che ha portato alla valorizzazione delle tradizioni culturali e, in particola modo, alla ricerca delle proprie radici. Fra gli eventi di spicco, ci rivolgeremo con un concerto importante alla dimostrazione di come sono stati recuperati alcuni strumenti antichi: Karl Seglem, musicista jazz, suonerà un antico strumento musicale scandinavo, il corno di montone e si esibirà insieme a due suonatori di violini tradizionali hardangfele. Avremo una dimostrazione pratica di come si suonano questi strumenti tradizionali usati ancora oggi nelle cerimonie importanti”.

A chiudere il festival il 18 settembre un evento di grandissimo prestigio che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni dedicate al cinquecentenario della morte di Raffaello: si tratta di Ut Musica Pictura. Raffaello e la musica del Rinascimento, concerto di musiche rinascimentali contemporanee del pittore e architetto di Urbino che saranno eseguite dall’Ensemble Sensus, gruppo composto da musicisti e musicologi specialisti di questo repertorio.

I biglietti per i concerti saranno in vendita dalle prossime settimane online sul sito www.vivaticket.it mentre la biglietteria di Città di Castello sarà operativa a partire da giovedì 5 agosto 2021. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al  numero 075/8521142, scrivere all’indirizzo ticket@festivalnazioni.com o consultare il sito www.festivalnazioni.com.

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