Dopo lo stop forzato a causa dalla pandemia torna nel 2021 “Calibro Festival”, manifestazione dedicata al libro e alla letteratura organizzata dall’associazione culturale Il Fondino di Città di Castello. L’ottava edizione sarà all’insegna della ripartenza, con un format tutto nuovo e diverso dai precedenti: numero limitato di eventi rispetto agli scorsi anni, ma grande voglia di ricominciare a godere della cultura e delle sue mille sfaccettature. Quest’anno gli organizzatori hanno deciso di regalare alla città sperimentazioni e nuove prospettive, una sorta di “prova generale” per i prossimi anni.
“Quest’anno abbiamo pensato di organizzare un festival molto ridotto, una manifestazione un po’ diversa dal solito” dichiara Andrea Tafini, presidente dell’associazione Il Fondino. “Abbiamo pensato agli eventi seguendo una formula nuova, anche se questo pensiero ci era già venuto durante l’ultima edizione di Calibro prima della pandemia. Dopo sette anni sempre con lo stesso format avevamo voglia di cambiare, il 2021 sarà una prova generale per i prossimi anni. Il libro e la letteratura rimarranno centrali, ma vogliamo cercare di abbracciare altre arti e fare qualcosa di un po’ più eclettico, con eventi più performativi ed incontri”.
In merito al programma di Calibro Festival, Andrea ci dice che “partiamo venerdì 2 luglio con un evento tradizionale, l’incontro con la scrittrice Laura Bosio, vincitrice di vari premi e autrice del romanzo Erba matta, pubblicato da Aboca edizioni con cui collaboriamo da tempo. L’incontro si svolgerà al chiostro del museo del Duomo di Città di Castello. Gli altri eventi sono stati pensati in piena pandemia e, per questo, la loro fruizione sarà passiva. Sabato, dalle ore 21, sulla facciata di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio proietteremo a rotazione continua alcune frasi sulla definizione di “arte” inviate da storiche e storici dell’arte, curatori, direttori e direttici di museo, artisti e artiste.
Sempre sabato, dalle 18 alle 24, organizzeremo un percorso sonoro dedicato al romanzo Pedro Pàramo dello scrittore messicano Juan Rulfo. Questo percorso si svolgerà nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale Le fonti dove ci saranno delle istallazioni sonore e dei pannelli con delle scritte tratte dal romanzo. Sabato inizierà anche la realizzazione di alcuni murales poetici in vari punti di Città di Castello per portare nelle strade la densità e l’emozione della parola. Questo è un progetto che continuerà nell’anno grazie anche alla collaborazione e all’appoggio dell’amministrazione comunale. L’ultima giornata, quella di domenica, sarà dedicata ai bambini, i piccoli calibri. Organizzeremo una caccia al tesoro per le vie del centro storico dedicata al libro di Sendak Nel paese dei mostri selvaggi, con sagome di mostri che dovranno essere scovate dai bambini e dai loro genitori”.