Sabato 17 aprile l’Umbria sarà protagonista della puntata di “Linea Verde Tour”, in onda su Rai 1 dalle ore 12. Focus centrale sarà il cammino di San Francesco e, in particolare, i territori che maggiormente hanno risentito dell’influenza e della presenza del Santo. Citerna, suggestivo borgo dell’Alto Tevere umbro, avrà un ruolo centrale nella puntata, dato il forte legame che unisce la cittadina al poverello di Assisi. Ieri mattina la troupe di Rai 1 ha “invaso” le vie del centro storico, con la presenza del sindaco Enea Paladino, l’assessore alla cultura Anna Conti e la dottoressa Catia Cecchetti. Il sindaco Paladino ci dice che “Citerna è stata scelta per comparire nella trasmissione dall’assessorato alla cultura della regione Umbria, precisamente dall’assessore Paola Agabiti che ringraziamo per l’opportunità. Linea Verde Tour, per la puntata di sabato, ha scelto l’Umbria e, in particolare, il Cammino di San Francesco e tutti quei territori che hanno un forte legame con il Santo. Oltre a Citerna, infatti, nella puntata saranno presenti anche Assisi e Gubbio”.
Citerna ha un ruolo centrale in questo percorso, in quanto la presenza del Santo nel territorio è documentata da fonti autorevoli e attestata per ben due volte. Dalla venuta di Francesco in poi, il borgo ha assunto sempre più un’impronta francescana, con la presenza di tre conventi di tre ordini francescani diversi. Fra i luoghi più suggestivi e di maggior interesse storico-culturale le riprese si sono concentrate all’interno della chiesa di San Francesco, chiesa museo che custodisce importantissime opere tra cui affreschi di Luca Signorelli, quadri di Raffaellino del Colle, Pomarancio e, soprattutto, un tesoro di assoluto prestigio come la Madonna di Donatello.
“Siamo legati e collaboriamo con il museo del Duomo di Città di Castello” continua il sindaco “tanto che la direttrice, la dottoressa Catia Cecchetti, si è occupata di illustrare alle telecamere le ricchezze artistiche del territorio. La chiesa di San Francesco è proprietà dello stato perché fu espropriata dopo l’Unità d’Italia, ma la Madonna di Donatello è rimasta proprietà della chiesa. Originariamente, era conservata all’interno della chiesa di San Giacomo, fino a quando un terremoto non distrusse completamente l’edifico e obbligò lo spostamento della preziosa opera che, rimasta intatta, fu trasferita presso San Francesco. Per secoli, nessuno si accorse del pregio dell’opera, fino a quando, nel 2004, una laureanda, scrivendo una tesi sulle opere in terracotta in Umbria, venne proprio a Citerna e notò la Madonna, riconoscendone la paternità. Notò in particolare la delicatezza delle mani, molto difficili da lavorare nella terracotta. Così, fu eseguito un restauro da parte dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze dove si scoprì che, sotto tre strati di pittura se ne celava uno di notevole pregio, proprio di mano del genio Donatello. Oggi custodiamo gelosamente l’opera”.
Le riprese all’interno del centro storico di Citerna sono state favorite da una temporanea chiusura di Corso Garibaldi che hanno vietato qualsiasi tipo di accesso al di fuori degli addetti ai lavori. Le telecamere Rai hanno ripreso Corso Garibaldi, Piazza Scipione Scipioni, la suggestiva terrazza panoramica nonché la parte più antica della rocca longobarda di fronte al teatro Bontempelli e all’antico palazzo comunale. Il sindaco ci tiene a raccontare un divertente aneddoto che ha interessato il presentatore della trasmissione, Peppone Calabrese: “ Peppone è una persona molto gentile, estremamente simpatico e garbato. È stato molto umile nel modo di porsi e ha saputo mettere a proprio agio le persone che ha intervistato. Durante le riprese è successo un fatto molto divertente: un gruppo di bambini, in procinto di recarsi a scuola, ha attraversato il corso facendo un po’ di confusione e costringendo la troupe ad interrompere temporaneamente il lavoro. I cameraman e i responsabili hanno chiesto alle insegnanti di cambiare strada e Peppone ha promesso ai bambini che sarebbe passato a salutarli successivamente. Al termine delle riprese ho accompagnato personalmente a scuola Peppone che, con grande sorpresa da parte dei bambini, si è messo a giocare con loro facendoli cantare e divertire. Ho molto apprezzato questo gesto, segno di umiltà e gentilezza”.
Il sindaco conclude dicendo che “per Citerna farsi notare all’interno di una trasmissione così popolare e importante è un grande successo. Raccontare questo bellissimo borgo è fondamentale, anche a livello turistico. Una visibilità del genere è in linea con le volontà dell’amministrazione comunale, volenterosa di incrementare un tipo di turismo spirituale e legato al pellegrinaggio che porterà ricchezza all’intero territorio. Siamo soddisfatti e felici: ringraziamo l’assessore Agabiti per l’opportunità e l’assessore alla cultura Anna Conti che ha organizzato minuziosamente le riprese. Penso che il turismo stia cambiando notevolmente: non più turismo di massa, ma turismo di ricerca. La Via Francigena sarà sicuramente meta di tantissimi pellegrini che potranno ammirare la bellezza dei nostri territori unita alla spiritualità”.