Campionato italiano energie alternative, protagonista la Valtiberina

In gara la co-pilota pievana Francesca Olivoni a bordo della vettura di Scuderia Etruria Racing e Piccini Paolo Spa. L'azienda biturgense curerà anche il rifornimento mobile di biometano

Francesca Olivoni e "Chet Martino" con la Seat Leon a biometano di Piccini-Etruria Racing (foto torinopechino.com)

Dopo lunghe peripezie dovute alle difficoltà organizzative relative alla pandemia di Covid-19 prende il via il Campionato italiano di Aci-Sport dedicato alle auto ad energie alternative che prende il nome di Green Endurance. Il calendario al momento prevede quattro gare, due nel prossimo fine settimana a Merate, in provincia di Lecco, e altre due nell’ultimo week-end di ottobre in Valtellina. Di fatto un campionato lombardo, se non si aggiungeranno altre date al ridotto programma.

Novità dell’anno e che piace a molti degli addetti ai lavori è che sulla classifica non incideranno i consumi, in passato fonte di attriti tra equipaggi viste le evidenti difficoltà ad individuare un criterio univoco per mettere a confronto i consumi fatti registrare con carburanti differenti. Resta naturalmente l’obbligo di partecipare con auto alimentate ad energie alternative: spazio quindi a veicoli elettrici, a combustibili gassosi come metano e biometano, ibridi e anche con nuovissime tecnologie come quelle che permettono la trasformazione di auto ibride con l’aggiunta di impianti a metano/biometano o gpl. Proprio su una di queste auto, una Toyota C-HR ibrida con impianto a biometano debutteranno nel Campionato italiano i Campioni del Mondo FIA in carica, gli altoatesini Walter “Fuzzy” Kofler e Franco Gaioni, che difenderanno i colori di Snam4Mobility.

Piccini Paolo spa sarà protagonista su due diversi fronti. Da un lato, in collaborazione con Snam, sarà responsabile dei rifornimenti di biometano con un’innovativa postazione mobile del gas ecologico che si ottiene lavorando frazione organica dei rifiuti, scarti alimentari-agroindustriali e biomasse agricole. Dall’altra avrà una propria auto, una Seat Leon naturalmente alimentata a biometano, che prenderà parte all’intero campionato. Confermato il rapporto con Scuderia Etruria Racing di Arezzo e con l’equipaggio che ottenne tre podi nel 2019 permettendo alla copilota valtiberinaFrancesca Olivoni di ottenere il titolo di vicecampionessa italiana e al pilota Cesare “Chet” Martino di salire sul terzo gradino del podio.

“È una grande soddisfazione continuare quest’avventura e consolidare un rapporto con un’azienda del territorio valtiberino che crede fortemente nello sport e nella mobilità a bassissimo impatto ambientale, rappresentata nel nostro caso dal biometano”, ci spiega Francesca Olivoni.

Tra gli altri protagonisti del campionato è doveroso segnalare i padroni di casa di questo evento: il brianzolo Nicola Ventura e il milanese Vincenzo di Bella, entrambi già vincitori del titolo italiano, sono sicuramente tra i favoriti di questa competizione anche per la naturale conoscenza delle strade su cui si svolgeranno le due gare di Merate.

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