Qui Baldaccio
La Baldaccio Bruni Anghiari si gioca tutto negli ultimi 90 minuti del campionato di Eccellenza Toscana Girone C e per festeggiare la permanenza in categoria, senza attendere i risultati degli altri campi, sarà chiamata a conquistare l’intera posta in palio. Derby aretino tutto da vivere quindi dato che nemmeno il team amaranto è ancora certo della salvezza (manca 1 punto per la matematica). La squadra anghiarese di mister Palazzi ha fin qui raccolto 22 punti (4 successi, 10 pari e 7 sconfitte) e condivide il quartultimo posto con il Porta Romana (i fiorentini sono però in vantaggio negli scontri diretti e quindi la Baldaccio è di fatto terzultima), con 1 lunghezza di vantaggio rispetto all’Antella penultima e 2 di distacco da Chiantigiana e Foiano.
I biancoverdi sono reduci da 5 pari, non subiscono reti da 310 minuti e non vanno in gol da 355 (dall’1-1 con la Sinalunghese quando Polizzi trasformò il rigore dell’1-0 al 5’ e Doka realizzò l’1-1 al 50’), possiedono la 5ª retroguardia meno perforata (20 gol incassati) e anche l’attacco meno prolifico (appena 10 centri all’attivo), non perdono dal 6 marzo (1-0 contro la Fortis Juventus) e non vincono dal 4 dicembre 2021 (2-1 in casa con il Terranuova Traiana), con un bottino di 6 pareggi e 5 ko nelle ultime 11 partite.
Il Foiano di mister Zacchei (subentrato all’ex biancoverde Andrea Benedetti, ma non in panchina nella gara di oggi causa squalifica) non perde al 6 marzo (2-1 in casa contro la Chiantigiana) e nelle ultime 5 partite ha inanellato 2 successi e 3 pareggi, vedendo sfumare l’aritmetica salvezza domenica scorsa, quando il Firenze Ovest ha firmato il 2-2 in pieno recupero. Gli amaranto hanno fin qui conquistato 24 punti, in conseguenza di 6 affermazioni, 6 pari e 9 ko, con 20 gol all’attivo e 26 al passivo. La Baldaccio nelle 10 sfide casalinghe ha ottenuto 16 punti, il Foiano su 10 apparizioni esterne ne ha raccolti 11. I numeri aiutano a capire quanto fin qui accaduto, ma al fischio d’inizio verranno azzerati e conterà solo ciò che succederà in questi 90 minuti. Il mister biancoverde Palazzi dovrebbe poter contare sulla rosa al completo e questa è certamente una buona notizia in vista della sfida che vale una stagione.
Qui Sansepolcro
Reduce dall’amaro stop in casa della capolista Orvietana, praticamente a un passo dalla matematica promozione in Serie D, la squadra di Mezzanotti giocherà oggi il suo penultimo impegno tra le mura amiche dello stadio comunale “Buitoni”. Ai bianconeri, ormai fuori da tutti i principali obiettivi di inizio stagione, è stato chiesto di onorare al meglio questa fase finale del campionato: la società sta già lavorando per pianificare al meglio la prossima stagione, e molte scelte saranno probabilmente legate anche alla mentalità e all’approccio che i giocatori e lo staff tecnico mostreranno in questa fase conclusiva.
Ad eccezione del ko di sette giorni fa, patito contro una squadra apparsa superiore sul piano tecnico e fisico, il team aveva fin qui recepito bene il messaggio della dirigenza, collezionando sei risultati utili e cinque partite consecutive senza subire gol. Merito di un reparto arretrato ben organizzato, nel quale tuttavia mancherà Beers, espulso ad Orvieto e oggi in tribuna. Con lui sugli spalti ci saranno gli indisponibili Gorini, Del Siena, Falconi e Passeri.
Non mancherà invece Patata, da un mese e mezzo titolare tra i pali e migliore tra i bianconeri nell’ultima uscita: il classe 2004 dovrebbe partire dall’inizio anche oggi, mentre davanti a lui si potrebbe tornare alla difesa a 4 con Burzigotti e Arcaleni centrali e Carbonaro-Pedrelli sulle fasce. In mediana probabile l’impiego del terzetto composto da Croce-Bartolo-Brizzi; anche in avanti si dovrebbe tornare al tridente con Braccini Simone e Quadroni (acciaccato ma presente) insieme al terminale offensivo Boriosi.