Alle 5 di mattina circa del 1° aprile 2020, dopo una nottata intera trascorsa davanti al PC a limare gli ultimi dettagli in un clima di attesa surreale, lo spazio web di TeverePost vedeva la luce. Un parto più complesso del previsto, avvenuto nel cuore del primo lockdown, con la redazione pressoché costretta a coordinare interamente da remoto le varie operazioni di messa online e produzione dei contenuti attraverso quelle modalità di comunicazione al tempo ancora poco rodate (leggasi Skype, Zoom, Meet, ecc.) che oggi in ambito lavorativo rappresentano la quotidianità.
Non staremo ad annoiarvi con il classico malloppo di considerazioni abbastanza ovvie e scontate del tipo “anno più difficile del previsto”, “progetti bloccati dal Covid”, “nonostante tutto #celafaremo” e via dicendo. Sappiamo tutti perfettamente che questi dodici mesi sono stati uno strazio. Piuttosto vogliamo soffermarci per qualche momento su ciò che fin qui abbiamo cercato di creare, ossia uno spazio di informazione alternativo dove ogni giorno, nel nostro piccolo, ci poniamo l’obiettivo non solo di aggiornare correttamente i cittadini sui fatti di attualità, ma anche di far comprendere loro quali importanti sacrifici si celano dietro la produzione di contenuti originali e il rigetto di copia-incolla, titoloni acchiappa click ed altre pratiche tipiche del giornalismo contemporaneo. Ci auguriamo pertanto di essere stati in grado di trasmettere il nostro approccio qualitativo e ‘slow’, mettendovi nelle condizioni di percepire anche solo una minima parte di questi sforzi.
Detto questo, vogliamo ringraziare ancora una volta i magnifici supporter commerciali, i partner operativi e tutti coloro che hanno scelto di credere nel progetto TeverePost, a cominciare dai nostri attentissimi lettori. A tutti loro saranno dedicate le nostre prossime attività in cantiere. Una su tutte, già avviata e (si spera) prossima al potenziamento, il progressivo approdo sul versante umbro della Vallata. Nel frattempo la squadra di redattori e collaboratori del giornale si è ulteriormente ampliata e questo è per noi un aspetto di importanza assoluta, poiché ci consentirà di operare con maggiore efficienza in vista di appuntamenti fondamentali come la chiamata alle urne del prossimo autunno.
Insomma, di motivi per continuare a seguirci ce ne saranno sicuramente molti. Proprio per questo non vi tratteniamo oltre e come nel nostro articolo d’esordio vi auguriamo nuovamente una buona navigazione!