Bruni e Fiorucci al lavoro per la nuova Baldaccio: “C’è voglia di far bene”

Il direttore sportivo e il nuovo allenatore hanno fatto il punto in vista della prossima stagione. Rosa ancora da completare, ma non manca l’entusiasmo

La Baldaccio in campo durante la scorsa stagione

La Baldaccio Bruni Anghiari e Silvano Fiorucci hanno la stessa voglia di ripartire e di iniziare con entusiasmo la nuova stagione calcistica. La preparazione in vista del campionato di Eccellenza Toscana 2021-22 scatterà dopo ferragosto e l’intenzione comune è quella di sfruttare al meglio le prossime settimane per completare la rosa e dare il via alla nuova avventura con un gruppo che possa ben figurare. Sono state tre le operazioni in entrata concluse dal direttore sportivo anghiarese Alessandro Bruni (in piena sintonia con mister Fiorucci) e tutte hanno riguardato il reparto avanzato: il jolly Matteo Mortaroli, il giovane esterno offensivo Emanuele Sbardella e il centravanti classe 2001 Federico Benedetti. Tre giocatori che porteranno qualità e sostanza e che costituiranno l’attacco biancoverde assieme a Battistini e Mafucci (promosso dal settore giovanile alla prima squadra). L’organico sarà completato con l’arrivo di altri giocatori che possano alzare ulteriormente il tasso di esperienza e di affidabilità e da giovani calciatori interessanti. Le priorità dovrebbero riguardare un portiere, un centrocampista, un difensore, ma molto dipenderà anche dalle occasioni che si presenteranno, in un mercato che vede molte società fare i conti con esigenze di bilancio differenti rispetto a qualche mese fa.

“Stiamo valutando varie situazioni – ha spiegato il direttore sportivo biancoverde Alessandro Bruni – per completare la squadra e mettere a disposizione del mister un gruppo competitivo in tutti i reparti. Abbiamo entusiasmo e voglia di ritrovare le emozioni del campo. La preparazione scatterà dopo ferragosto, visto che il campionato non partirà fino ai primi di ottobre. Abbiamo deciso di affidare la panchina a Silvano Fiorucci perché è secondo noi la figura giusta, come esperienza e competenza, per guidare una squadra che sarà un mix tra giocatori giovani ed esperti. Lo ha dimostrato nella sua importante carriera e ha grandi motivazioni per questa nuova sfida. Confidiamo nelle capacità professionali e caratteriali del mister. Il campionato sarà difficile, ma ci faremo trovare pronti”.

Silvano Fiorucci, di nuovo in panchina dopo l’anno da dirigente del Tiferno 1919, ha espresso la sua voglia di cominciare l’avventura e ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato in biancoverde. “Con il direttore Bruni si è instaurato già da anni un bel rapporto e quando mi si è prospettata la possibilità di allenare la Baldaccio ho deciso con piacere di rimettermi in gioco. Bello vedere che c’è ancora fiducia nei miei confronti, nonostante la concorrenza di allenatori ben più giovani di me. Le sfide mi piacciono e ho grandi motivazioni, poi nella mia carriera non ho mai allenato in Eccellenza Toscana e questo sarà un ulteriore stimolo. Ho conosciuto i dirigenti e ho trovato un ambiente serio, così come lo avevo sempre immaginato. Con il direttore Bruni ci sentiamo ogni giorno e stiamo lavorando per costruire un organico che possa disputare un campionato tranquillo, togliendoci magari qualche soddisfazione. Sono felice dei giocatori arrivati finora, ma è chiaro che siamo ancora alla ricerca di elementi che possano alzare l’esperienza e la qualità della rosa, perché ci aspetta un campionato molto difficile”.

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