Federico Barontini rappresenta il primo “pilastro” della nuova Baldaccio Bruni Anghiari in vista del campionato di Eccellenza Toscana 2020-2021. Il nuovo allenatore ha voglia di iniziare l’avventura in biancoverde e appena si è presentata la chance ha “sposato” con convinzione ed entusiasmo il progetto che gli è stato proposto dalla società tiberina.
“Sono contento di essere alla Baldaccio e di potermi misurare in un campionato importante come quello di Eccellenza. Il salto di categoria non mi spaventa – ha dichiarato – ma rappresenta semmai un ulteriore stimolo dopo le tre belle stagioni vissute al Selci Nardi in Prima ed in Promozione. Non vedo l’ora di cominciare e di dare il massimo per questi colori. Con umiltà, ma anche con tantissima voglia di ben figurare e di crescere. La storia della Baldaccio e la serietà della società sono stati gli elementi che mi hanno convinto a sposare il progetto biancoverde. Dopo aver parlato con il presidente e con il direttore sportivo non ho avuto dubbi. La prima impressione è stata positiva e sono convinto che ci siano le condizioni per lavorare nel modo migliore. La trattativa è stata veloce, anche perché da entrambe le parti c’era la volontà di chiudere”.
Barontini non ha ovviamente parlato nel dettaglio di calciomercato, ma la Baldaccio 2020-2021 sarà sicuramente diversa da quella delle ultime stagioni, dato che dopo le partenze di Rosati ed Alomar sono praticamente certe anche quelle di Invernizzi, di Bucaletti e soprattutto di Quadroni che lascia la compagine biancoverde direzione Castiglionese, dopo tanti anni caratterizzati da gol pesanti e da prestazioni di pregevole qualità. Probabile invece che rimangano tra gli altri Torzoni, Adreani, Bruschi e Battistini, calciatori giovani ma già con numerose presenze in questa categoria ai quali saranno affiancati elementi di maggiore esperienza. Ancora da definire il futuro degli altri calciatori in organico. La società biancoverde, con in testa il direttore sportivo Alessandro Bruni, è già al lavoro per allestire una rosa competitiva, così come sempre accaduto nelle ultime stagioni.
Il tecnico della Baldaccio su questo argomento ha espresso massima fiducia. “Alcune partenze sono praticamente certe e riguardano calciatori di valore, ma sono molto tranquillo perché la società si muoverà per allestire un organico di livello. Ho grande fiducia nel direttore sportivo – ha spiegato Barontini – e insieme stiamo già lavorando per portare ad Anghiari giocatori giovani e interessanti ed altri di maggiore esperienza. La nuova Baldaccio sarà un mix e l’avere confermato alcuni giovani di qualità è una base importante”. Federico ha le idee chiare sul modo in cui dovrà stare in campo la compagine biancoverde. “Per le caratteristiche che avevo quando giocavo e che ho continuato a portare avanti da allenatore, mi piace un calcio propositivo, in fase di possesso e di non possesso, con l’intenzione di dettare i ritmi e di cercare il risultato attraverso il bel gioco. L’atteggiamento è in questo senso fondamentale e deve essere di grande volontà e determinazione. Servirà intensità sia in allenamento che in partita e sono convinto che grazie al lavoro ed al giusto spirito si possano raggiungere gli obiettivi prefissati. Sono pronto a iniziare questa avventura e ho veramente grande entusiasmo”.
