Si è svolto venerdì scorso il consiglio comunale ad Anghiari. Fra i punti all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo 2020, commentato dal capogruppo di maggioranza Alessandro Neri in una nota pubblicata dall’amministrazione comunale: “Una tesoreria positiva per 1,2 milioni rappresenta un risultato storico – ha dichiarato Neri – Questa somma verrà in gran parte destinata ad investimenti sul territorio”.
“La capacità di reazione al cambiamento dell’amministrazione comunale è stata esemplare, figlia di quel cambio di passo tanto atteso dalla comunità anghiarese”, ha sostenuto ancora il capogruppo della lista LiberaMente, secondo cui “il rendiconto presentato dal sindaco Polcri è la cartina di tornasole della serietà di questa amministrazione che, al netto dei ristori del ‘fondone’, ha potenziato la sua capacità progettuale e ha erogato risorse straordinarie ai più fragili, alle famiglie, alla scuola e al panorama sportivo, senza mai mettere mano alla leva fiscale”.
Il gruppo di minoranza di Insieme per Anghiari si è invece soffermata su un altro tema affrontato dall’assise, l’adesione al servizio associato di Polizia municipale che fa capo all’Unione dei comuni della Valtiberina: “Non siamo contrari all’associazione dei servizi – spiega la formazione guidata da Lara Chiarini – purché si sappia dove si va a finire”. Invece “anche in questo caso la decisione è stata frettolosa e presa senza la minima consapevolezza. Prima di aderire sarebbe stato fondamentale un preliminare approfondimento della situazione in cui versa attualmente questo servizio che vede già associati i comuni più piccoli della vallata: Monterchi, Caprese, Badia Tedalda e Sestino. L’attuale maggioranza – sostiene Insieme per Anghiari – senza sapere se su questo fronte ci sono progetti presso l’Unione dei comuni, senza sapere cosa prevedono, se ci sono risorse per assumere altro personale, acquistare altri mezzi, implementare il servizio in generale, ha deliberato un’adesione che ci impegna a conferire, con tempistiche ben precise, le risorse ed il personale già ridotto all’osso della Polizia municipale del nostro comune nel servizio associato. L’associazione di un servizio di questo tipo – dice la forza di centrosinistra – avrebbe avuto un senso se vi fosse stata l’adesione di Sansepolcro, che dispone indubbiamente di più risorse, più strumenti e soprattutto più personale. L’amministrazione Polcri – è la conclusione di Insieme per Anghiari – continua così la sua opera di smantellamento dei servizi”.
Per la cronaca, il punto è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza, l’astensione del Movimento 5 Stelle e il “no” di Insieme per Anghiari.