Ieri pomeriggio, nella suggestiva cornice di Piazza del Popolo, si è svolta la cerimonia inaugurale della Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana. Un’edizione 2020 speciale per la storica kermesse, in scena ad Anghiari dal 1975, che quest’anno è stata condensata in quattro giornate e posticipata a settembre a causa dei disagi dovuti all’emergenza Covid-19. L’Ente mostra ha lavorato con grande impegno per non perdere un anno e nonostante le difficoltà logistiche è comunque riuscito ad organizzare un evento di altissimo profilo, con oltre 40 attività in esposizione.
All’evento di apertura della rassegna hanno preso parte le istituzioni locali e provinciali, oltre ai rappresentanti della Camera di Commercio di Arezzo e Siena, delle associazioni CNA e Confartigianato Arezzo, della Proloco Anghiari e della Banca di Anghiari e Stia. Ad aprire l’ampia serie di interventi, accompagnati dalle note della Filarmonica, è stato il presidente dell’Ente Mostra Giovanni Sassolini: “Nei momenti difficili si vede chi ha gli attributi ed è importante essere riusciti quest’anno a mettere insieme questa mostra in un periodo così difficile. Abbiamo lavorato tutti assieme ed è bello essere qua oggi. Assieme a noi ci sono gli artigiani, quelli che hanno le mani buone e che nelle loro botteghe ti fanno vedere quello che l’uomo sa fare, quello che l’intelligenza sa produrre, quello che il genio italiano riesce a far tornare fuori soprattutto nei momenti di difficoltà. Abbiamo visto gli artigiani rispondere in toto e questa è una gratificazione immensa.”
La parola è quindi passata alle autorità civili. Nei rispettivi interventi, il sindaco anghiarese Alessandro Polcri e la presidente della Provincia Silvia Chiassai hanno evidenziato l’importanza del messaggio di continuità e solidità che gli organizzatori trasmetteranno anche in quest’anno complicato, e l’importanza che questo evento riveste in tutto il Centro Italia per l’assoluta qualità delle sue proposte.
“Le modalità con le quali ci muoveremo saranno quest’anno purtroppo segnate e determinate da quell’emergenza che tutti stiamo vivendo ma che vede le nostre imprese convinte nel portare avanti qualcosa che ormai ci connota e che è in grado di confermare quanto le nostre imprese siano in grado di portare avanti un’eccellenza del nostro territorio come l’artigianato artistico, che costituisce un quarto della nostra economia”, sono state invece le considerazioni di Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio.
“Tutte le fiere sono state annullate e questo è un momento importante per dire ‘si ricomincia’. L’artigianato ha bisogno di tutti noi. In questo tipo di eventi c’è la nostra storia ed il nostro saper fare e l’obiettivo è quello di restituire entusiasmo al nostro mondo” ha commentato la presidente di CNA Franca Binazzi, anticipando l’intervento del collega di Confartigianato Ferrer Vannetti: “Quest’anno non pensavo di poter essere presente ad un evento così ben organizzato in una location superlativa, nella realtà dei fatti è stato un piccolo miracolo visto che ci sono 40 espositori. Ad Anghiari si sposano storia, capacità, iniziativa e speranza. Credo che questo sia il messaggio più bello.”
“Siamo reduci da un periodo difficile durante il nostro slogan è stato di non lasciare indietro nessuno – ha infine commentato Fabio Pecorari, direttore della Banca di Anghiari e Stia – Siamo intervenuti cercando di sostenere i nostri clienti e le nostre imprese. E’ ovvio quindi che non potevamo far mancare il sostegno alla Mostra che sosteniamo dalla prima edizione.”
Il programma completo della 45esima Mostra Mercato dell’Artigianato è disponibile al seguente LINK.