Con una nota congiunta trasmessa ieri dall’ufficio stampa comunale, l’assessore all’urbanistica Riccardo Marzi e il consigliere delegato all’ambiente Alessandro Bandini hanno commentato la recente approvazione da parte del Consiglio comunale del “Piano di localizzazione delle stazioni radio base per telefonia mobile”, più semplicemente ‘piano antenne’. Si tratta di un particolare strumento di programmazione e pianificazione il cui obiettivo è quello di regolamentare e migliorare la presenza di antenne nel territorio comunale.
“Il piano, approvato dall’Arpat e della durata di tre anni, prevede che per alcune zone a vincolo paesaggistico le antenne siano realizzate in modo tale da mitigare l’impatto visivo – si legge nella nota – Con questo strumento l’amministrazione comunale, attraverso l’Ufficio Urbanistica, migliora le forme di gestione, monitora i livelli di inquinamento e mitiga gli impatti visivi. Sarà possibile presentare osservazioni.”
Attualmente a Sansepolcro vi sono 9 antenne installate. “Non si registrano valori critici di emissioni – spiegano gli amministratori – Nel prossimo triennio ne saranno collocate altre due: una nei pressi dell’isola ecologica e l’altra in prossimità dello svincolo nord della E45. Due zone lontane dalle cosiddette aree sensibili – ospedali, scuole, parchi ecc. – e dagli agglomerati urbani.”
“In base al nuovo piano – conclude la nota – tutti gli impianti devono rispondere a determinati criteri a tutela della salute e dell’ambiente, come disposto dalle leggi regionali. L’amministrazione ha pertanto lavorato sulla razionalizzazione delle antenne, prevedendo che fino a 3 gestori possano “appoggiarsi” ad una unica antenna; che la localizzazione delle future antenne sia prevista in aree di proprietà comunale in modo che verifiche e controlli sulle emissioni siano più semplici e veloci.”