Lo Spazio Bernardini-Fatti, conosciuto anche come Museo della Vetrata Antica e Contemporanea, ha riaperto ufficialmente al pubblico. Questo piccolo gioiello situato all’interno della ex chiesa di San Giovanni Battista, una delle più antiche di Sansepolcro, custodisce al suo interno svariate opere di alto spessore come la splendida riproduzione in vetro del Cenacolo di Leonardo, realizzata tra il 1937 e 1942 dal laboratorio Caselli Moretti di Perugia e il trittico della Crocifissione, realizzato intorno alle metà dell’800 dalla bottega di William Morris.
Un patrimonio artistico importante per un luogo che fino al XIX secolo ospitò uno dei più grandi capolavori dell’arte mondiale, ossia il Battesimo di Cristo di Piero della Francesca. Oggi, grazie alle attività dell’Associazione Culturale DiVetro, il passato e le tradizioni legate all’arte della vetrata si legano al futuro in modo indissolubile.
Dopo il blocco forzato a causa dell’emergenza Covid, l’associazione riparte proponendo visite guidate per gruppi di massimo 10 persone, in totale sicurezza. “E’ nostro desiderio dare un segnale di ottimismo, mettendo a disposizione le nostre competenze per un graduale ritorno alla normalità – fanno sapere dall’associazione – La riapertura dei Musei nelle zone gialle e nei giorni feriali è pensata per i residenti e le città limitrofe, per restituire alla comunità la possibilità di godere in sicurezza del proprio patrimonio culturale. Nei momenti di difficoltà, soprattutto le competenze, il talento, il saper fare, vanno valorizzati adeguatamente e senza titubanze”.
Per prenotare visite guidate gratuite, rivolgersi a: “Associazione Culturale Divetro”, info@divetro.it tel 338 2718244; oppure all Ufficio turistico di Sansepolcro, info@meetvaltiberina.it tel 0575 740536. Il Museo è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.