Questa mattina è arrivata l’ufficialità da Palazzo delle Laudi: martedì 12 maggio il Consiglio comunale di Sansepolcro si riunirà per la prima sessione di lavori post lockdown. La seduta vedrà la presenza fisica in aula dei vari consiglieri, nel rispetto delle norme sul distanziamento e di tutte le altre disposizioni di sicurezza sancite dal governo.
“Abbiamo fatto un sopralluogo nella sala per verificare che si rispettino le distanze – ha spiegato il presidente Lorenzo Moretti – negli scranni siederanno i capigruppo e il sindaco, mentre tutti gli altri consiglieri saranno dalla parte del pubblico. L’ingresso a cittadini e giornalisti non sarà consentito, ma si potrà comunque assistere al Consiglio attraverso la diretta streaming disponibile sul sito del Comune.”
In questi mesi le forze politiche dell’assise si sono confrontate più volte per via telematica: proprio ieri sera, ad esempio, i rappresentanti della commissione bilancio si sono dati appuntamento su skype.
Di cosa si parlerà
Tra i vari punti all’ordine del giorno vi sono due interrogazioni del gruppo Pd-InComune rimaste in sospeso dall’ultima assemblea. La prima di queste riguarda le politiche del personale e i diversi criteri di assunzione adottati dall’amministrazione: “Per alcune posizioni – si legge in una vecchia nota del gruppo – si è optato per il concorso pubblico come dovrebbe sempre essere, per altre si è fatto riferimento a vecchie graduatorie di altri enti, per altre si è proceduto con mobilità da enti pubblici alcune andate a buon fine altre no per il diniego del nulla osta da parte dell’ente di provenienza. Quello che non capiamo, e che chiederemo al sindaco Cornioli, è con quali criteri vengono scelte le modalità di assunzione e come mai di volta in volta cambiano dando adito a una pericolosa discrezionalità che non si concilia con il Governo della cosa pubblica.”
La seconda interpellanza riguarderà invece il bando di gara per l’appalto del servizio di avviamento, assistenza ed integrazione del software: “Ritorniamo sul tema delle “spese pazze” sostenute dall’amministrazione – scrive in un altro comunicato il gruppo consiliare – 60.000 euro per corsi di formazione e l’arredamento di un ufficio, 10.200 euro per un consulente che ha analizzato i bisogni informatici del Comune e 185.000 euro (ancora non spesi) per “l’affidamento dei servizi informatici”, bloccati e di cui non sappiamo più niente. Ci domandiamo se i soldi spesi per la consulenza, con la gara ancora bloccata, siano configurabili come un danno erariale.”
Un altro tema caldo dell’assise sarà quello delle scuole e in particolare il rientro degli alunni, questione oggetto di due diverse interrogazioni di Pd e Movimento 5 Stelle: “Sappiamo ormai che le scuole riapriranno a settembre – si legge in una nota diffusa questa mattina dal gruppo pentastellato – È indispensabile che i comuni inizino fin da ora ad attivarsi per garantire le condizioni adeguate di sicurezza per bambini, insegnanti e personale ATA degli istituti. A tal fine abbiamo presentato al Sindaco una interrogazione, sulla quale chiediamo una risposta urgente, affinché venga presa in carico quanto prima la soluzione di questa delicatissima problematica.”
L’ultima interpellanza, presentata da tutte le minoranze unite, riguarderà invece le politiche adottate negli ultimi tempi dal sindaco in fatto di comunicazione.
Passando agli atti amministrativi che saranno portati in approvazione, si segnalano un’ampia serie di punti urbanistici, ed altri dedicati al bilancio e riguardanti l’aggiornamento del piano opere pubbliche e la rinegoziazione dei mutui. Per quest’ultimo tema, in particolare, la nostra redazione ha parlato questa mattina con l’assessore Catia Del Furia. Qui l’articolo completo.
L’ordine del giorno prevede infine la votazione di due mozioni dei 5 Stelle sull’uso dei prodotti fitosanitari e la sistemazione e riqualificazione dei sentieri e dei cammini locali, oltre all’atto di indirizzo in merito all’emergenza Covid-19 presentato dalla Lega (qui una lettera con alcune richieste del gruppo consiliare).