Il commissario straordinario per la E78 sarà l’amministratore delegato di Anas Massimo Simonini. La nomina governativa fa seguito all’inserimento della Due Mari nell’elenco delle grandi opere da gestire in deroga al codice degli appalti, con l’obiettivo di sbloccare i cantieri verso il completamento di un’infrastruttura fondamentale ma rimasta incompiuta. La E78, come ricordiamo, era stata inserita nel luglio scorso nel piano Italia veloce, destinato ad individuare le opere strategiche su cui intervenire in modo rapido. Gli stanziamenti previsti per il tracciato che unisce Grosseto a Fano ammontano a un totale di quasi due miliardi di euro. Gli interventi più rilevanti per quanto riguarda il nostro territorio sono il lotto Le Ville-Selci Lama e il nodo di Olmo ad Arezzo.
In totale ad essere commissariate saranno 15 infrastrutture stradali, 16 opere ferroviarie, la Metro C di Roma, 12 infrastrutture idriche, 3 porti e 12 interventi di edilizia statale. A Simonini, ingegnere civile romano di 58 anni, ad di Anas dal 2018, sono state assegnate le due opere considerate più importanti: oltre alla E78, sarà commissario anche della Statale Jonica. Le nomine sono contenute nel Dpcm sulle infrastrutture strategiche trasmesso mercoledì al Parlamento per l’esame delle commissioni competenti, ed entreranno in vigore dopo l’approvazione definitiva.
Con questo passaggio “si avvia l’ultima fase dell’iter che affiderà ai commissari, individuati tra personalità con requisiti di alta professionalità tecnico-amministrativa, poteri speciali e strumenti normativi per accelerare i cantieri – fa sapere Palazzo Chigi in una nota – Si tratta di opere e infrastrutture considerate prioritarie per il loro impatto sul tessuto socio-economico nazionale e locale, che potenzieranno e agevoleranno i collegamenti da Nord a Sud del Paese, inclusi quelli con le aree interne”.
“Sono molto soddisfatto per la nomina del commissario per la realizzazione della Due Mari – ha commentato il capogruppo PD in consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli – Negli anni scorsi, come assessore regionale alle infrastrutture, ho lavorato assiduamente con il Ministero e Anas per ottenere il finanziamento della progettazione di tutti i tratti mancanti in territorio toscano e a più riprese avevo chiesto che fosse nominato un Commissario ad hoc che potesse occuparsi della sua realizzazione. La progettazione sta andando avanti e dovrebbe essere pronta entro l’estate. La Due Mari è un’opera strategica per tutta la Toscana e per il Paese, molto attesa anche dal mondo produttivo – ha sottolineato ancora Ceccarelli – ma purtroppo è anche una vicenda che va avanti senza soluzione da molto, troppo, tempo. Nei mesi scorsi siamo riusciti a riattivare il percorso interloquendo con il Governo e grazie all’attenzione dimostrata dal ministro De Micheli. La nomina del commissario sancisce innanzitutto che la Due Mari è riconosciuta come strategica e prioritaria anche da parte del Governo e poi potrà sicuramente accelerare l’iter di realizzazione. Si tratta un’opera complessa che coinvolge tre regioni, molte province, comuni, tanti livelli amministrativi e territori diversi. Faccio i migliori auguri di buon lavoro a Simonini che sarà un commissario autorevole”.