25 novembre, in Altotevere si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Tanti gli eventi e le iniziative promosse dai vari comuni per sensibilizzare e ricordare le vittime di femminicidio. Da Città di Castello a San Giustino gli appuntamenti in programma

Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, importante ricorrenza istituita nel lontano 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con lo scopo primario di ricordare le vittime di femminicidio e sensibilizzare la popolazione mondiale sull’importante tematica, ancora tristemente attuale. Ogni anno, in Italia e in numerosi altri paesi, tante le iniziative organizzate per celebrare la data, diventata ormai il simbolo della lotta alla violenza e alle discriminazioni di genere. Anche in Altotevere non mancano eventi pensati per educare e far riflettere l’opinione pubblica sul delicato tema di cui, purtroppo, si sente ancora parlare. 

A Città di Castello tante le iniziative in programma da giovedì 25 e per tutto il fine settimana:

Presso il Museo del Tabacco di San Giustino giovedì 25 novembre alle ore 20:45 si terrà l’evento “Farfalle libere”, iniziativa promossa dall’amministrazione comunale, l’assessorato alle pari opportunità e promozione cultura della legalità. La manifestazione, nata nel 2014, vuol essere un invito a guardare, ascoltare e discernere per educare a dire “no” alla violenza che si manifesta in molteplici forme contro l’universo femminile. L’iniziativa si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid. E’ possibile prenotarsi telefonando dalle 16:00 alle 19:30 al 3516464011. L’ingresso avverrà per gruppi di 10 persone ogni 10 minuti a partire dalle 20:45. Per partecipare è necessario essere in possesso di Green Pass. A Citerna, il 25 novembre, la torre del borgo verrà illuminata di rosso, il colore diventato simbolo internazionale della giornata dedicata alle donne vittime di violenza. Sulla pagina social istituzionale, inoltre, verrà pubblicato un video per omaggiare l’universo femminile, cantato e celebrato da numerosi artisti tra cui Dante Alighieri.

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